Fare surf durante i mesi più freddi rappresenta una sfida unica in grado di scoraggiare anche il surfista più esperto.

In Italia la stagione con le onde migliori è senza dubbio l’inverno. Purtroppo nel nostro paese le mareggiate più consistenti arrivano insieme al freddo, un vero surfista non vede l’ora che arrivi questo periodo dell’anno per cimentarsi con onde più grandi e potenti. Se sei ancora all’inizio e non vuoi desistere all’arrivo delle basse temperature è utile valutare alcuni aspetti pratici.

Consigli utili sul surf in inverno

Prima di iniziare a fare surf in inverno, ti suggeriamo di seguire alcuni consigli. A seguire una lista delle cose da fare e quelle da evitare per surfare anche in inverno.

Esci sempre con un amico

La regola numero uno del surf è quella di non uscire mai da soli soprattutto in inverno, quando è probabile che le temperature fredde ti tolgano le energie più velocemente e sei più soggetto ad incidenti.
Inoltre durante le giornate particolarmente fredde in cui magari c’è poca motivazione ad uscire, gli amici possono spronarti a farlo.

Usa una buona muta

Per molti versi la muta è più importante della tavola da surf. Le mute si misurano in millimetri di spessore: d’inverno è consigliabile indossare una muta da 4/3mm o 5/4mm, oltre a calzari, guanti ed un cappuccio. La vestibilità deve essere perfetta, quindi è consigliabile andare ad acquistarla in un negozio specializzato piuttosto che comprarla online.

Idratati

Sapevi che le bevande calde riscaldano inizialmente, ma in realtà possono essere controproducenti se consumate prima entrare in acqua? Le bevande calde come il caffè o il tè stimolano la diuresi perciò è meglio consumarle dopo la session per aiutare il corpo a riscaldarsi più rapidamente. Meglio bere un paio di bicchieri d’acqua e conservare le bevande calde per dopo.

Una corretta idratazione è la chiave per migliorare il flusso sanguigno.

Fai stretching prima di entrare in acqua

Riscaldati e fai allungamento proprio come faresti per un qualsiasi altro sport. I muscoli tendono ad irrigidirsi a contatto con l’acqua fredda. Poni particolare attenzione ai muscoli del tratto cervicale, sono quelli che soffrono maggiormente durante le session invernali poiché restano allo scoperto.

Una volta in acqua muoviti spesso e cerca di stare poco tempo fermo seduto sulla tavola per evitare di sentire troppo freddo e cerca di muoverti sempre con movimenti fluidi per non irrigidire i muscoli del tratto cervicale.

Organizza tutto prima

In inverno è importante considerare la luce del giorno. Il sole tramonta già intorno alle 16:30 e il calo della temperatura è repentino, perciò è consigliabile uscire in tempo per arrivare alla macchina e cambiarsi prima che sia troppo freddo. Tieni conto dei tuoi spostamenti, di quanto tempo ci vuole per vestirti e riscaldarti. Datti tutto il tempo necessario per riprenderti dal freddo.

Inizia sempre al caldo

Fai in modo che l’attrezzatura sia completamente asciutta prima di indossarla. Se le onde sono belle e pensi di passare la giornata al mare porta con te una muta di ricambio. Non buttare le vecchie mute a meno che non siano proprio rovinate, possono tornarti utili l’inverno come seconda muta per eventuali altre session. Partire da casa già vestiti è consigliabile se abiti piuttosto vicino al mare, specialmente se vai per un bagnetto sbrigativo prima di andare a lavorare e fuori è davvero freddo, tornare a casa e infilarsi sotto la doccia calda con ancora la muta addosso può essere una vera goduria.

Metti la cera giusta sulla tavola

È sempre importante assicurarsi che la tavola sia adeguatamente incerata, in modo che i piedi abbiano l’attrito necessario per spingere e bilanciare il peso del corpo.

In inverno, assicurati di avere una cera adatta alle temperature più fredde per essere sicuro di non scivolare e cadere nelle onde ghiacciate. In commercio ormai ci sono molte tipologie di cere ecologiche con resa ottimale per evitare di utilizzare la paraffina, realizzata con petrolati e additivi chimici. Anche in questo caso puoi optare per una scelta etica e sostenibile.

Evita di cadere in acqua

Se vuoi che la session sia lunga e desideri allontanare il più possibile il momento in cui dovrai uscire a causa del freddo, meglio evitare le cadute. Anche se a volte risulta impossibile, andare sott’acqua andrebbe accuratamente evitato in inverno per cui, a meno che non si tratti di una duck dive, evita di tuffarti. Fare un tuffo a temperature gelide ti toglie il respiro, ti fa perdere le energie e rende difficile la permanenza in acqua.

Porta con te una tanica di acqua calda

La muta è perfetta per proteggerti dal freddo, ma toglierla una volta che si è usciti dall’acqua, al freddo, può essere un colpo duro!

Versare acqua calda sul petto e sulla schiena prima di togliersi la muta aiuta a superare lo sbalzo termico dovuto a questa transizione e ad impedire che ci si trasformi in un ghiacciolo!

Porta sempre con te una tanichetta di acqua calda!

Spesso le taniche di plastica si trovano in spiaggia portate dal mare, questo è un modo molto valido per riutilizzarle.

Cerca di stare il minor tempo possibile con i piedi a contatto con il terreno ghiacciato, l’ipotermia spesso parte dalle estremità del corpo, perciò porta sempre con te qualcosa su cui poggiare i piedi mentre ti cambi, anche la stessa borsa in cui lascerai la muta bagnata.

Porta una crema solare e un idratante

Per fortuna anche in inverno ci sono bellissime giornate di sole, non dimenticare di mettere la protezione solare sul viso che, oltre a proteggerti dai raggi uv, serve da schermo per il sale e il freddo.

Le temperature invernali tendono solitamente a seccare la pelle. Se poi a questo ci si abbina anche l’acqua salata del mare, il risultato finale sono delle mani screpolate e rovinate. Porta con te una crema idratante da massaggiare energicamente sulle estremità secche dopo che hai terminato la tua cavalcata sulle onde.

Porta sempre una bevanda calda

Gli asciugamani ed il riscaldamento dell’auto aiutano a contrastare il freddo dopo essere usciti dall’acqua, ma una tazza di caffè o di tè bollenti è una scelta saggia ed ecologica per aumentare rapidamente la temperatura corporea. Inoltre, offrire una tazza di tè caldo è un ottimo modo per fare amicizia o per condividere con gli amici le evoluzioni appena compiute.

Esci dall’acqua appena ti senti stanco

Il freddo fa perdere le energie molto più velocemente rispetto alla tiepida acqua estiva. Tutto sembra più pesante: l’acqua, la muta, le braccia e questo rende molto più difficile muoversi.

È particolarmente importante in inverno ascoltare il proprio corpo e smettere di surfare appena si avvertono i primi sintomi di stanchezza. Il tuo obiettivo è semplicemente quello di divertirti surfando allo stesso modo in cui lo fai nei mesi più caldi, non quello di battere un record!

Anche per il surfista più esperto è meglio evitare una giornata di surf in inverno se le temperature sono proibitive.

Valeria Donati